27 Settembre 2022
In Italia quasi 1 persona su 10 è vegana o vegetariana. Di grande impatto è sapere che la fascia d’età della popolazione vegana risulta composta da soggetti di età compresa tra i 26 e i 45 anni: cosa significa? Che gastronomia e ristorazione vegan hanno un futuro molto promettente. E per contro, oggi come oggi è il settore che lentamente, ma con grande lungimiranza, sta prendendo consensi e credibilità: il cibo vegano potrebbe diventare la nuova normalità dei ristoranti.
Sembra proprio evidente che l’alimentazione a base vegetale non rappresenti, come spesso si tende a credere, una moda passeggera. Definito dagli esperti un vero e proprio “megatrend”, una tendenza in grado di determinare cambiamenti a lungo termine sull’economia globale, è evidente che l’impatto nelle cucine di tutto il mondo non deve essere trascurato. Si basti pensare che in Italia compaiono 2 ristoranti “Veg” sulla guida Michelin, ma crescono con prepotenza ottime strutture che basano i loro ottimi menù su questo settore, complici anche la qualità della cucina mediterranea e la bontà delle materie prime locali.
In Italia, nonostante la tradizione sia molto forte, sulle nostre tavole la carne non è così centrale come si crede. Le regioni italiane, a ben vedere, si caratterizzano molto di più per i loro vegetali. In particolare al sud Italia il vegetale è sempre stato un elemento fondamentale e oggi come oggi sono molto più di moda.
Ma chi è il Vegano? Il veganismo è una filosofia a base ideologica, che propone l'adozione di uno stile di vita e di una società basata idealmente su risorse non provenienti dal mondo animale. I vegani sono quindi coloro che scelgono in maniera consapevole di eliminare dalla propria vita tutti gli elementi di origine animale. L’astensione più conosciuta è pero quella che riguarda il cibo, scelgono quindi di non mangiare carne e derivati animali. Sono quindi esclusi latticini, miele, pesce (ovviamente), uova, ecc.
Altra connotazione molto forte che ha spinto con prepotenza questo vero e proprio movimento, sono i social che hanno svolto un ruolo importantissimo nel rendere un trend la scelta di questo stile di vita: molti influencer hanno iniziato a scendere in campo in prima persona denunciando i costi ambientali, etici e sanitari di una dieta onnivora. I Millennial (età 20-35 anni) prevedono che i ristoranti vegani saranno i più richiesti nei prossimi due anni ed è sempre più attenta a questo tipo di tematiche.
Nell’ambito specifico della ristorazione molte strutture hanno scelto di offrire pasti cruelty free: nascono Biobar, fast food che offrono burger e street food secondo una formula più salutare e naturale, Bistrot con proposte tradizionali rivisitate in chiave vegan o light gourmet con il menu à la carte per i pasti principali.